mercoledì 17 aprile 2013

Olio 31

Quando si fa incontro la stagione fredda, o, come ora, si esce dal solito periodo di tempo altalenante, ecco comparire i primi raffreddori, la tosse, la febbre. Anche per bambini e neonati, purtroppo. Il primo consiglio, in questi casi, è di rivolgersi al pediatra. Però ci sono alcuni consigli per alleviare i sintomi più fastidiosi.

Lasciamo da parte i rimedi farmacologici: se volessimo curare i nostri bambini in maniera naturale, potremmo ricorrere all'Olio 31

Questo preparato erboristico ideato dai monaci camaldolesi è il prodotto del'unione di 31 piante aromatiche. I suoi benefici effetti possono aiutare ad alleviare diversi disturbi: il raffreddore, la tosse e il mal di gola, appunto, ma anche i dolori muscolari e articolari, e i problemi intestinali. Inoltre, può essere utile anche nella cura dei capelli, dei piedi e del viso.

Per il raffreddore e i sintomi influenzali come la tosse e il mal di gola, il suo uso è semplice:
  • per rimediare al naso tappato, mettere una goccia di olio sotto le narici; se queste però sono irritate, bagnare un fazzoletto e premerlo sul naso
  • in alternativa, si possono fare suffumigi, con 2-3 gocce d'olio in un recipiente d'acqua bollente
  • si può anche versare qualche goccia in un bicchiere di latte caldo e miele, un toccasana per le vie respiratorie
  • per la tosse, versare due gocce d'olio su una zolletta di zucchero da sciogliere in bocca
  • per il mal di gola, aggiungere qualche goccia di Olio 31 a una bacinella di succo di limone caldo, quindi fare dei gargarismi due o tre volte al giorno

Si tratta di un rimedio interamente naturale, quindi privo di controindicazioni; va tenuto presente, però, che il suo uso è sconsigliato nei bambini d'età inferiore ai 2 anni.

sabato 10 ottobre 2009

i giorni della nascita in ospedale, il post parto

i giorni della nascita dei nostri figli in ospedale sono un momento delicato per la mamma,
sia se con parto naturale o cesario, il post parto deve essere un momento di tranquillità e di intimità per conoscere il proprio bimbo ed iniziare a farsi conoscere.

L'unico consiglio che posso darvi è quello di far riposare la mamma, solo visite brevi e usate la scusa: è stanca, la bimba la potete vedere al nido.
Mi raccomando, pensate alla mamma ed al bimbo e trascurate tutti gli altri.

La scelta del nome

Wow questa è una fase molto delicata, la scelta del nome, i nostri figli dovranno portarsi dietro quello che noi scegliamo come nome per tutta la vita, mi raccomando seguiamo questi pratici consigli:
  • Il nome lo deve scegliere la mamma ed il papà ed al max la sorellina/fratellino
  • il nome va deciso di comune accordo
  • si deve iniziare a pensare al nome qualche mese prima
  • si devono seguire innanzi tutto i propri gusti e non quelli degli altri
  • si deve cercare di immaginare il contesto in cui quel nome dovrà convivere
  • un nome che sia abbinato o meglio, che non stoni col cognome
  • un nome di suono diverso da quello di eventuali fratellini/sorelline
  • è sconsigliato usare nomi antichi
  • sconsiglio nomi stranieri, ricordiamoci che siamo in italia e la gente storpia tutto quello che può :-)
  • no ai nomi dei nonni, meglio che i nostri figli se la cavino da soli
  • ricordarsi sempre che nostro figlio gradirà o no la nostra scelta e ci presenterà il conto :-) (scherzo naturalmente)
Ecco se siete ancora indecisi e volete peggiorare guardate nei forum e tutte le paranoie che si fanno le persone, invece di pensare che il nome che dovremo scegliere è quello che abbiamo più vicino al cuore.

venerdì 19 giugno 2009

Primi giorni dopo il parto

In questi giorni post parto, metteremo a fuoco, noi papà che abbiamo un pargolo da accudire e crescere. Stiamo vicini alla mamma e accontentiamola in tutto, stiamo attenti al suo bisogno di essere tranquilla e non ricevere troppe visite, fate fare brevi visite in ospedale per non affaticare mamma e piccolo.
Sono giorni delicati, la fatica del parto può lasciare strascichi d'umore ballerino e via dicendo.
Proviamo i estitini nuovi al nostro bimbo ed iniziamo a sperimetare cosa significa cambiare il pannolino e lavare il culetto :-)
I primi pannolini che si usano sono i newborn i più piccoli, crema per il sederino e katoxin sprai o polvere per l'essiccazione del cordone ombelicale che va medicato ad ogni cambio di pannolino.
Assisterete anche alle prime poppate e il consiglio alle mamme è di attaccare subito il piccolo per far arrivare il latte, ma questo lo vedremo in un momento sccessivo.
Parliamo di pannolini, ne abbiamo provati molti a all'inizio vanno bene i pampers.
Un pacco di pannolini dura circa una settimana quindi fate scorte.

martedì 5 maggio 2009

La nascita del bambino

Il giorno più bello per mamma e papà, ma anche il più lungo.
Ore ed ore di attesa, alla fine saremo tutti stremati per la nascita del nostro bambino, il parto, stanchi ma contenti e felici. Appena nato il bambino viene dato in braccio alla mamma e poi in braccio al papà che lo accompagna nel nido per il primo bagnetto, il prelievo del sangue e la prima visita.
Sarà bellissimo vedere il nostro bambino appena nato.
La nascita del bambino è fantastica.

sintomi del parto















Il primo sintomo sicuramente sono dei dolori alla pancia, dei dolori che iniziano in maniera irregolare, poi puù esserci la rottura delle acque, che è la fuoriuscita del liquido amniotico e la regolarizzazione delle doglie, quando arrivano ad una distanza regolare, allora il momento si avvicina.
Noi papà a qual punto possiamo solo stare calmi, andare in ospedale, non correre mi raccomando, e tenere la mano di nostra moglie.
I sintomi del parto sono quasi inconfutabili, ed è meglio incamminarsi subito verso l'ospedale più vicino, non abbiate timore se i sintomi del parto provacono dolore, è normale e le nostre moglie si preparano ad una giornata davvero dura e di sofferenza.
Consigliata l'anestesia epidurale se possibile.

I giorni del pre parto



I giorni del pre parto sono molto importanti, noi papà dobbiamo stare vicini alle nostre mogli, sono giorni difficili, stiamo anche attenti alle mamme ed alle suocere, cerchiamo di capire se la futura mamma ha bisogno di stare da sola e soprattutto quanto ha bisogno di noi.
Copriamola di mille attenzioni, e rassicuriamola ha difronte una giornata, in particolare, molto dura.Anche noi papà abbiamo davanti giornate dure.
Prepariamoci psicologicamente.

giovedì 5 marzo 2009

le ecografie

le ecografie sono dei controlli di routine che ci permettono di vedere lo stato di salute del feto e della casetta che lo custodisce, il consiglio per i papà è di accompagnare le mamme.
Sempre è una bellissima esperienza che vale la pena di vivere assieme, fate assieme tutte le ecografie.

martedì 1 gennaio 2008

Prepariamo la valigia per l'ospedale.

La valigia che porterò in ospedale (si, perchè gli sforzi a questo punto li fa il papà)

Aiutiamo nostra moglie a preparare la valigia e pensiamo anche a noi.
Viene consigliato di prepararla già dal settimo mese, consiglio di far riprovare alla neo mamma tutto il suo guardaroba qualche settimana prima della data prevista onde evitare spiacevoli sorprese :-)



Per la Mamma:
Camicie da notte (quelle con bottoni avanti)
Ciabatte comode
asciugamani
Reggiseni per l'allattamento con coppette
Sapone liquido delicato
Disinfettante
Assorbenti grandi
Olio vea per il seno
Un beauty:con quello che usi di solito.
Qualche rivista, della musica .


Per il baby:
6 body
6 tutine di cotone
La copertina di lana
Le scarpette 2 paia
6 paia calzettoni
Tutina per uscire o piumoncino se è inverno
Asciugamani morbidi
Bavaglini.

Poi dovresti trovare in ospedale (chiedi conferma):
Pannolini (3-6kg new born)
Crema per il sederino
Olio per la pelle
Katoxyn per l'ombellico (scegli quello giusto)
Salviettine

Per il papà:
Asciugamani
Spazzolino da denti
Dentifricio
Qualche giornale
Olio per massaggi inodore
Fazzolettini
Cibo, merendine ecc...
Un plaid
e soprattutto ricordiamo alla mamma di portare tutti i docuemnti per lei ed il bimbo.

Corso pre-parto

Vengono organizzati dall'ospedale dove avete deciso di far nascere vostro figlio, in consultorio oppure privatamente. Quasi sempre la durata è 6-8 incontri di due ore.
Vi consiglio vivamente di frequentarlo per vari motivi:

1° stare vicino alle vostre mogli/compagne

2° capire meglio cosa succederà e tutto quello che ci gira attorno

3° essere capaci di fare la cosa giusta al momento giusto, no panic

4° darle supporto e non essere la zavorra (tiratevi sù e pensate all'obiettivo): La respirazione;

5° imparare a digerire anche voi l'ambiente ospedaliero sala travagli e parto.



Ci dovete essere, a meno di avere impegni improrogabili delle varie serate la presenza dei papà è richiesta 2-3 volte ed è a mio avviso fondamentale.



Costruire il momento e viverlo assieme è davvero il primo regalo che state facendo a vostra moglie.

Prima della sua nascita, la gravidanza

La Gravidanza.

Prima della sua nascita dobbiamo cercare di essere calmi e dolci con le nostre moglie/compagne, loro subiscono un cambio fisico a noi sconosciuto se non visivamente e sono maggiormente consapevoli di quello che sta succedendo.

Siate pazienti e buoni, da una buona gravidanza scaturisce un buon parto, in tranquillità e un buon post parto (che poi approfondiremo) che è un'altro momento fondamentale.

Non servono molte parole per descrivere il comportamento che dobbiamo tenere in questi nove mesi, siate tranquilli e datele fiducia, ha bisogno di un sostegno e di una sicurezza.
Fatele le coccole e statele vicino.

I primi mesi con i primi sbalzi ormonali e le fastidiose nausee ci saranno i primi momenti duri.
Dal 3° al 6° mese potete fare dei viaggi in macchina o in aereo, evitate il treno, dopo il 6 mese il pancione è grande e la mamma deve riposare. Gambe gonfie, sovrappeso non le danno tregua, siate voi il suo sollievo.
Dal 7° alla nascita è per noi papà il momento di pensare solo all'obiettivo, al nostro pargolo che deve nascere, stringere i denti e non pensare a nulla, non lasciatevi provocare, vi sembrerà che ogni occasione sia buona per litigare, stanno soffrendo e vi vogliono vicini.
Stiamo vicine alle donne che amiamo ci stanno per regalare la cosa più bella del mondo: un figlio tutto nostro.